domenica 11 aprile 2010

Nei contorni dell’infinito

E cangianti nuvole corsare rifiutano l’immobilità di statici pensieri, negli anfratti celati d’un’immensità che ci sfugge, sapremo riconoscere le

verità mai dimenticate.

E se il cielo non avrà la medesima luna d’allora, sarai tu a dipingerne i

contorni non dissimili dall’infinito.

Michela Censi

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